Stop alle querele e alle cause temerarie contro i giornalisti
In Italia il fenomeno delle cause e querele temerarie, soprattutto quelle intentate contro giornalisti e organi di stampa, è in aumento. Queste azioni legali, spesso prive di fondamento, sono utilizzate come strumento di intimidazione. Occorre introdurre misure più severe per disincentivarle.
Questa petizione è rivolta a tutti i cittadini italiani, legislatori, e in particolare a coloro che hanno a cuore la libertà di stampa. Chiediamo il vostro supporto per un cambiamento legislativo che protegga efficacemente i giornalisti dall’abuso delle querele temerarie e dalle cause civili ingiustificate.
Il tempo di agire è ora. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un preoccupante aumento delle cause legali infondate, specialmente contro giornalisti e media. Una sentenza della Cassazione del 2017 ha fornito una base legale per considerare il risarcimento danni anche come strumento punitivo, non solo indennitario. È fondamentale che questa interpretazione si traduca in una normativa chiara e severa per disincentivare queste pratiche abusive.
La nostra proposta di legge prevede diverse misure chiave:
1 – Introduzione del Risarcimento Punitivo: i giudici dovrebbero avere l’autorità di imporre risarcimenti maggiorati per punire coloro che abusano del sistema legale contro i giornalisti.
2 – Misure Coercitive per il Non Pagamento: in caso di ritardi o mancati pagamenti del risarcimento stabilito, proponiamo l’autorizzazione al blocco immediato dei conti bancari e delle carte di credito del trasgressore.
3 – Depenalizzazione della Diffamazione a Mezzo Stampa: trattare la diffamazione a mezzo stampa come un illecito civile, con severe pene per la diffusione consapevole di notizie false.
Queste misure mirano a rafforzare la libertà di stampa e a rendere il nostro sistema giudiziario più giusto ed equilibrato.
Chiediamo il tuo aiuto per trasformare queste proposte in realtà, sostenendo la nostra petizione e contribuendo a creare un ambiente più sicuro e libero per il giornalismo in Italia.